Cosa fare quando c’è mare mosso a Zambrone? Qualche consiglio per godersi il mare calabrese anche nei giorni di mare alto.
Quando qui a Zambrone arriva l’ultima mareggiata dell’estate, e l’onda ripulisce la spiaggia dai ciottoli lasciando la battigia liscia di sabbia bagnata, è il momento perfetto per fare una passeggiata fino agli scogli della Marinella (che noi tutti chiamiamo Paradiso del Sub).
Stanotte l’onda ha raggiunto il nostro terrazzino affacciato sul mare, ricoprendolo completamente di sabbia. La potenza d’urto di un mare fortissimo si infrangeva sul parapetto innaffiando tutti i presenti con i suoi spruzzi. Il vento potentissimo faceva tremare gli alberi del campeggio. E in sottofondo il fragore indiscusso del nostro mare, come un ruggito continuo, reclamava di nuovo il diritto al comando su questa terra ora che la stagione è finita e i turisti piano piano vanno via.
Beh, qui in Calabria, soprattutto nella nostra zona, è stata un’estate con un mare perfetto, sempre calmo e pulito che così non si vedeva da anni. Ora ha il diritto di sfogarsi un po’…
Dicevamo, in questi momenti in cui di certo in tutta la Costa degli Dei non ci si può fare il bagno, una passeggiata agli scogli di Zambrone è un toccasana. La nostra costa, tra una striscia di sabbia e un’altra, è ricca di scogliere, tutte diverse e particolari, e noi qui abbiamo la fortuna di avere una delle scogliere più belle della Calabria: la Marinella, o Paradiso del sub.
Dal Villaggio Sambalon sono quindici minuti, a piedi scalzi, su una sabbia resa liscissima dalla risacca, con la schiuma dell’onda che ogni tanto arriva fino ai piedi, respirando iodio a pieni polmoni. E poi, arrivati agli scogli, lo spettacolo è speciale: onde gigantesche si infrangono violentemente sulla scogliera, disegnando in aria fantasie di schizzi d’acqua che sembra uno spettacolo pirotecnico.
Arrivati qui, spererete di esservi portati la macchina fotografica, perché qualche scatto lo merita davvero!