Dagli Inca al reggino fino ai viali del Sambalon. La storia di un’altra tipicità calabrese: l’annona
Categories Calabria, Prodotto tipici, Ristorazione, SambalonPasseggiando fra i viali del Sambalon, soprattutto nel periodo che va dalla fine di agosto e l’inizio di settembre, tra i vari oleandri, aranci, olivi, prugni, vi potrebbe capitare di scorgere tra il verde, un paio di particolari alberelli di cui probabilmente la maggior parte di voi non avrà mai sentito parlare.
Sono piante di un verde brillante, alte non più di 2 metri da cui pendono dei curiosi frutti con la forma di un cuore, verdi anch’essi e con una sottilissima pelle su cui madre natura ha disegnato un delicato motivo a squame. Si tratta dell’annona cherimola.
La storia di questo saporitissimo frutto, è assai antica. Originario del Sud America, in particolare del Perù, Equador, Colombia e Bolivia, la sua produzione risalirebbe addirittura al XIII sec e alle popolazioni Inca che lo coltivavano e apprezzavano.
Arrivò in Italia, grazie agli spagnoli, nel XVI ed è nella bella e calda Calabria che trovò il suo habitat naturale, e in cui lo trova tutt’ora. È coltivata, infatti, solo nelle zone di Reggio Calabria e di tutta la costiera che va da Bagnara a Gioiosa Ionica. Oggi, per questa sua unica caratteristica è conosciuta e riconosciuta con il nome di “annona di Reggio” ed è proprio la sua esclusività che le ha fatto meritare il marchio De.C.O (Denominazione Comunale d’origine).
Ricca di vitamina C ha ottime proprietà antiossidanti, anti- age ed è un valido aiuto per la circolazione e il rinforzo delle difese immunitarie.
E il gusto? Ha una polpa morbida e cremosa, dolce ma con delle note acidule e una piacevolezza che ricorda la fragola, la banana, l’ananas e la frutta esotica. Impossibile però definire il mix perfetto di aromi e sapori che si sentono ad ogni cucchiaino di annona, l’unico modo per comprenderlo, è assaggiarlo.
Tralasciando la Spagna, la sua diffusione in Europa è assai scarsa e anche nei supermercati italiani si trova difficilmente e a prezzi abbastanza elevati. Dunque se durante la stagione di maturazione dell’annona sarete Calabria, non dimenticate di scoprire questo magnifico frutto e di assaporarlo o al naturale o all’interno di dolci e gelati proposti dai vari produttori dolciari locali.